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Scoprite la Conciergerie, il palazzo medievale dei re di Francia diventato tribunale all'epoca della Rivoluzione e ultima prigione della regina Maria Antonietta.
Con questa applicazione gratuita potrete
- orientarsi sulla piantina del monumento
- accedere all'insieme dei testi del percorso visita
- e potrete approfittare di ulteriori informazioni : definizioni, riferimenti cronologici..
Scaricatela prima della visita alla Conciergerie e scoprirete cosi un monumento che testimonia i grandi avvenimenti della storia francese
- Uno splendido palazzo in stile gotico Del l'antico palazzo medievale rimangono principalmente le sale costruite all'epoca di Filippo il Bello : la sala delle guardie e l'immensa sala dei gendarmi, la più grande sala gotica d'Europa. Accanto si trovano le grandi cucine costruite sotto Giovanni II il buono (verso 1380) con quattro caminetti che permettevano di preparare i pasti per i 1500 servitori del Palazzo.
- Prima residenza dei re di Francia e in seguito Palazzo della Giustizia I re abbandonano il palazzo alla fine del XIV secolo per installarsi al Louvre e a Vincennes. L'attività giuridica si sviluppa e la parte delle prigioni viene creata.
- Prigione della Rivoluzione All'epoca della Rivoluzione francese la Conciergerie diventa un luogo importante dove si pratica la giustizia e si incarcerano i prigionieri. Nel 1793 il Tribunale rivoluzionario viene creato. Il percorso visita presenta degli oggetti, delle opere e dei supporti multimediali che documentano quest'epoca : la vita dei prigionieri nelle celle insalubri e affollate e i meccanismi della Giustizia all'epoca della Rivoluzione e il tragico periodo del Terrore.
- Maria-Antonietta la più famosa prigioniera della Conciergerie è Maria Antonietta, un tempo regina di Francia. Tenuta in carcere in questo luogo per 76 giorni, sorvegliata in permanenza e infine processata davanti al Tribunale rivoluzionario. Lascerà la Conciergerie il 16 ottobre 1793 per salire alla ghigliottina. Potrete visitare la cappella che è stata creata all'epoca della Restaurazione e il luogo della sua prigione e scoprire ugualmente degli oggetti personali che la tradizione dice essere appartenuti alla regina durante la sua prigionia e altri che testimoniano del culto alla sua memoria successiva alla sua morte.
